...numerosi simboli, accanto a immagini concrete... un "viaggio" fra reale e irreale tra presente, passato e precario futuro. (da) Nuova Arte, ed. Mondadori
Anna Montanaro

Anna Montanaro nasce nel 1981 a Carate Brianza ed è una artista poliedrica le cui opere esplorano la relazione tra memoria, tempo e il corpo. La sua ricerca, intrisa di una profonda riflessione sulla fugacità dell'esistenza, dà vita a un'arte che fonde fotografia, collage, stampa e pittura, dove ogni elemento si intreccia per raccontare la complessità dell'esperienza umana.
La sua passione per la stampa nasce in giovane età, influenzata dall'eredità familiare nel campo della tipografia. Questo legame si riflette nella sua arte, in cui esplora la ripetizione, la serialità e la variabilità come strumenti per rappresentare il tempo e la memoria. La sua pratica artistica è un processo continuo e stratificato che parte dalla riflessione concettuale e culmina nell'elaborazione fisica del materiale. I suoi collage fotografici, che rappresentano il nucleo della sua produzione, si trasformano ulteriormente attraverso la stampa inkjet su tela, sottoposta a successive elaborazioni. L'intervento pittorico, che prevede la rimozione del colore, la velatura e il graffio della superficie, ricorda il processo di scavo nella memoria, dove il ricordo si fa sfocato, non più nitido ma intimo e sottilmente evanescente.
Un altro aspetto distintivo della sua ricerca è l'uso delle resine, che in alcune opere vengono applicate per bloccare l'immagine, sospendendola in una sorta di gelatina che richiama le vecchie pellicole fotografiche. Questo gesto tecnico e simbolico crea una sorta di congelamento dell'immagine, come se i ricordi venissero intrappolati nel tempo, e allo stesso tempo trasmette l'idea di una memoria sospesa, non del tutto accessibile ma comunque visibile attraverso uno strato trasparente. La resina diventa quindi un materiale che non solo custodisce ma trattiene l'essenza del ricordo, facendolo esistere in una forma fisica e intangibile al contempo.
Il gesto di rimozione, tuttavia, non è solo fisico, ma diventa anche concettuale: un dialogo tra visibile e invisibile, dove la memoria, che si dissolve nel tempo, si ripresenta sotto nuove forme. Le sue opere, che richiamano il tema del vanitas, evocano la fugacità della vita e il desiderio di eternità. Ogni segno, ogni velatura è un atto intenzionale che trasmette una profonda emozione e un senso di continuità fra passato, presente e futuro, offrendo un'esperienza contemplativa e intellettuale.
Accademica di Brera, Anna Montanaro ha partecipato a numerosi eventi artistici internazionali di prestigio, tra cui la OSTEN Biennial of Drawing, il Premio Arte Cairo Editore, la Biennale di Sondrio, la Biennale di Firenze, e la Triennale di Roma. Il suo lavoro è stato riconosciuto da critici d'arte di spicco, come Giorgio Grasso, Claudio Franza e Stefania Pieralice, che ne hanno esaltato la capacità di intrecciare il linguaggio dell'arte con una profonda riflessione filosofica, creando un incontro tra l'intimo e l'universale.
Le sue opere non sono solo atti creativi, ma una continua ricerca della verità, in cui il flusso tra ciò che è stato e ciò che sarà diventa il nucleo di una riflessione senza fine. La verità, però, non è assoluta: è un intreccio di ricordi, percezioni e opinioni personali, soggettivi e mutevoli, che si manifestano e si trasformano in un dialogo costante tra il passato e l'identità in divenire.
Anna Montanaro ha raggiunto importanti traguardi nella sua carriera, diventando una figura di riferimento nell'arte contemporanea, capace di evocare emozioni profonde e stimolare la riflessione sul mistero della memoria e del tempo. Il suo lavoro continua ad essere un invito alla contemplazione, offrendo al pubblico la possibilità di esplorare le infinite possibilità espressive e intellettuali che l'arte può offrire.
Formazione e Riconoscimenti
- 1993: Libera accademia artistica F.A.L., fondata dall'artista lombardo Gino Meloni
- 1999: Diploma presso il Liceo Artistico "Papa Ratti" PIO XI di Desio (MB)
- 2006: Diploma Accademico in Restauro d'Arte presso l'Accademia di Belle Arti di Brera, Milano
- 2000: Specializzazione nel restauro di pitture antiche del 17° e 18° secolo sotto la guida del restauratore L. Comolli, presso l'Istituto PDM di Prato e lo studio RestArt di Milano
- 2000: Specializzazione nel restauro di affreschi e restauro architettonico di intonaci e stucchi, sotto la guida della restauratrice Giuseppina Suardi e dell'architetto Elena Gigliarelli (CNR Roma), presso il Centro Studi Dedalo di Brescia
- 2004-06: Assistente personale della Prof.ssa Luciana Biliotti nel corso di Restauro di Pitture Antiche presso l'Accademia di Belle Arti di Brera, Milano
- 2001-13: Progettista tecnico per la pianificazione urbanistica di sistemi verdi attrezzati per il Comune di Milano
- Progettista e responsabile della produzione di eventi internazionali, tra cui Casa Italia per le Olimpiadi estive di Pechino, Casa Italia per le Olimpiadi invernali di Vancouver, BMW Italian Open al Royal Park di Torino, Casa Italia per i Giochi del Mediterraneo di Pescara, Taste of Milan, Giro d'Italia, ecc.
- 2016: Qualifica ministeriale di collaboratore restauratore dei Beni Culturali - Tecnico restauratore, ottenuta con il Decreto Legislativo 38/2016
- 2016: DIPLOMA D'ONORE DEL "PREMIO ARTE 2016" e Finalista, Premio Arte, editore Cairo
- 2018: PRIMO PREMIO ARTE DELLA CITTÀ DI NOVARA
- 2018: PRIMO TROFEO FERRUCCIO LAMBORGHINI - Finalista
- 2020: PREMIO ARTE "DE ANDRE'" - Finalista
- 2020: PRIMO PREMIO PITTURA RICOH PRIZE, 10ª edizione, Prof. Dr. Giorgio Gregorio Grasso
- 2021: CERTIFICATO DI MERITO, Museum Inside Luxembourg Art Prize
- 2022: PRIMO PREMIO GRAFICA, OSTEN BIENNIAL OF DRAWING 2022, Skopje, Macedonia
- Photography Critics Award, WAB Biennale della Creatività, Bra
- 2022: ARTISTIC CATALOGING AWARD, Artes Maximale Friedrich II Hohenstauten Prize 2022, Italia
- 2023: CERTIFICATO DI MERITO, Museum Inside Luxembourg Art Prize
- 2023: PARTECIPAZIONE ALLA BIENNIALE DI FIRENZE, Fortezza da Basso, Firenze
- 2023: PARTECIPAZIONE ALLA TRIENNALE DELLE ARTI VISIVE DI ROMA, curata da Stefania Pieralice, con il critico Daniele Radini Tedeschi
- 2024: PREMIO DESIGN E SOSTENIBILITÀ, MIIT Museum, Torino
- 2024: PREMIO GIURIA TECNICA ART BIENNALE DI SONDRIO, e Menzione d'Onore, CAST Sondrio
- 2024: BRA BIENNALE INNOVATIVE TECHNIQUE AWARD - W.A.B.
- 2024: BRA BIENNALE DREAMING AWARD - W.A.B.
- 2024: OSTEN BIENNIAL, Skopje, Macedonia - Finalista
